Il progetto ID 540693 “MONGEFITOFOR (Linee Guida per il monitoraggio e la gestione delle emergenze fitosanitarie nelle foreste delle Alpi centro-occidentali)” rientra nel Programma di Cooperazione Territoriale INTERREG V-A Italia-Svizzera 2014/2020.
Il progetto nasce dalla considerazione che le foreste sono un elemento imprescindibile del paesaggio delle vallate alpine ed hanno una valenza multifunzionale che si concretizza non solo nella produzione di legname, ma anche nel mantenimento della biodiversità, nella protezione idrogeologica dei versanti e nel fornire svago e ricreazione a turisti, visitatori e cittadini. Tuttavia, per garantire queste fondamentali funzioni, le foreste devono essere adeguatamente protette. Il progetto MONGEFITOFOR si pone l’obiettivo di affrontare, a livello transfrontaliero, alcune tra le principali emergenze fitosanitarie che hanno interessato negli ultimi anni nelle foreste delle Alpi centro-occidentali. Tra queste si annoverano il deperimento del frassino causato al fungo patogeno Hymenoscyphus fraxineus, il cancro corticale del castagno provocato dal fungo patogeno Cryphonectria parasitica, il mal dell’inchiostro del castagno causato da oomiceti del genere Phytophthora, il marciume della castagna ed altre malattie del castagno associate al fungo Gnomoniopsis castaneae, e le infestazioni della processionaria del pino. Oltre ad effettuare il monitoraggio delle avversità sopraelencate, il progetto prevede anche una parte di ricerca applicata che consentirà di predisporre linee guida utili alla loro gestione.
In sintesi, nel corso del progetto MONGEFITOFOR si prevede la realizzazione delle seguenti attività:
● progettazione e realizzazione di una rete di monitoraggio relativa alle principali emergenze fitosanitarie in Valle d’Aosta (Italia), nel Cantone dei Grigioni e nel Canton Ticino (Svizzera);
● scambio di esperienze tra partner relativamente alle modalità di monitoraggio, ricerca e lotta contro le emergenze fitosanitarie;
●attività di comunicazione e divulgazione finalizzate alla partecipazione diretta dei portatori di interesse (es. comuni, associazioni ambientaliste) della cittadinanza nelle operazioni di monitoraggio fitosanitario sul territorio, anche mediante l’utilizzo di approcci innovativi e nuove tecnologie (es. citizen science e applicazioni per smartphone);
● realizzazione di cantieri dimostrativi per la sperimentazione di interventi di contenimento delle emergenze e/o l’analisi dei risultati di interventi già eseguiti in passato;
● realizzazione di linee guida per la gestione delle emergenze fitosanitarie nel contesto alpino.
Il capofila del progetto è la Struttura Corpo Forestale della Valle d’Aosta (IT) mentre gli altri partner sono:
● l’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (di seguito denominato DISAFA) (IT);
● l’Istituto Federale di Ricerca per la Foresta, la Neve e il Paesaggio WSL (Birmensdorf) (CH);
● il Cantone Grigioni - Ufficio Foreste e Pericoli Naturali (CH);